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- Consulenze per Certificazioni Volontarie
Servizi consulenziali per il conseguimento di certificazioni volontarie
Si parla di certificazione volontaria quando vi è una libera adesione alla certificazione ed al contempo le regole – norme tecniche – sono di derivazione privatistica. La certificazione volontaria, oltre al prodotto, può riguardare i sistemi ed i processi produttivi.
Riportiamo un elenco delle certificazioni volontarie per il conseguimento delle quali la Memole Ingegneria fornisce degli specifici servizi di consulenza.
Certificazione SA 8000
Consulenza Certificazione di Responsabilità Sociale
Certificazione IFS
Standard alimentare per qualificare e selezionare i fornitori di prodotti alimentari.
Certificazione ISO 17025
Consulenza per l’accreditamento dei laboratori a norma ISO/IEC 17025
Certificazione ISO 14001
Certificazione ambientale ISO 14001: cosa è e come ottenerla
Certificazione PEFC
Sistema di tracciabilità PEFC per le fasi di lavorazione e distribuzione del legno
Certificazione ISO 3834
Consulenza ISO 3834 per la gestione qualità delle saldature metalliche
Certificazione ISO 22000
Consulenza aziendale per la certificazione della sicurezza alimentare ISO 22000
Certificazione ISO 13485
Consulenza ISO 13485 per un sistema di gestione qualità per i dispositivi medici
Certificazione ISO 45001
Consulenza per la Certificazione ISO 45001 Sicurezza e salute sul lavoro
Certificazione ISO 27001
Consulenza per la Certificazione di sicurezza dati ISO 27001
Certificazione FSC
Consulenza per la Certificazione FSC per standard di gestione forestale
Assessment iniziale senza impegno
Voi capite noi, noi capiamo voi
Siamo disponibili ad avviare senza impegno le attività per la certificazione della vostra azienda, per consentire a voi di entrare nel merito del processo, e alla Memole di conoscere meglio l’azienda, le sue necessità e specifiche aspettative.
Alla fine dell’assessment, saremo entrambi più consapevoli, ed in grado di valutare insieme l’impegno prevedibilmente richiesto per giungere al risultato.
In ogni caso, la Memole non lavora “a tassametro”: a fronte dell’importo stabilito, i suoi consulenti supportano l’azienda fino al conseguimento della certificazione, a prescindere dalle giornate.
Steps percorso certificazione – Supporto consulenziale
1. Analisi del contesto interno ed esterno
8%
Si individuano i principali stakeholders aziendali, e quali sono i loro impegni e le aspettative nei confronti dell’azienda
2. Screening delle prassi e dei flussi operativi dell’azienda
13%
Si analizza quanto la cultura aziendale ha consolidato in termini di pratiche, valorizzandone la qualificazione rispetto ai requisiti previsti dalla norma di riferimento
3. Analisi dei rischi e delle opportunità
16%
Si analizzano i rischi di mancato rispetto dei requisiti della norma, non sufficientemente coperti dalle prassi aziendali, e le opportunità che potrebbero cogliersi con una migliore qualificazione delle prassi stesse
4. Individuazione dei presìdi da adottare per la riduzione del rischio
24%
Per i rischi che non presentano sufficiente copertura,
si individuano i presìdi adottabili, in
termini di migliori controlli, più efficienti modalità operative ecc.
si individuano i presìdi adottabili, in
termini di migliori controlli, più efficienti modalità operative ecc.
5. Adeguamento dei processi aziendali
29%
I presìdi individuati vengono implementati nei processi aziendali
6. Redazione della documentazione di sistema (manuale e procedure)
40%
I processi così qualificati sono descritti nella documentazione di sistema (manuale e
procedure). Tale documentazione è approvata dalla direzione aziendale ed illustrata al
personale
procedure). Tale documentazione è approvata dalla direzione aziendale ed illustrata al
personale
7. Messa in esercizio del sistema
49%
Viene curata la concreta applicazione del sistema, intervenendo eventualmente con le
revisioni che si rendessero necessarie
revisioni che si rendessero necessarie
8. Verifica dello stato di applicazione del sistema e di conformità ai requisiti della norma di riferimento
70%
Tramite cicli di audits interni, sull’intero sistema, se ne verifica lo stato di applicazione e la
effettiva conformità alla norma di riferimento
effettiva conformità alla norma di riferimento
9. Scelta di un ente di certificazione
82%
Si individua l’ente accreditato, si presenta la domanda di certificazione e si pianifica l’audit
10. Sostenimento del’audit
89%
L’audit vede come protagonisti l’azienda nel suo complesso, e i suoi dipendenti, che devono dimostrare di possedere sufficiente conoscenza e competenza applicativa della norma e delle procedure di sistema.
11. Conseguimento del certificato
100%
Il rapporto dell’auditor con la proposta di certificazione di conformità alla norma,
indirizzata al comitato dell’ente, sancisce la conclusione dell’iter di certificazione
indirizzata al comitato dell’ente, sancisce la conclusione dell’iter di certificazione