L’ISO 17025 è la norma internazionale che esprime i requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura. Se una’azienda viene definita da Accredia, ente italiano di accreditamento, conforme ai requisiti previsti dalla certificazione allora può essere definita come accreditata. Questa è una norma riconosciuta a livello internazionale e viene utilizzata in molti settori, tra cui l’ingegneria, la chimica, la biologia, l’elettronica e la fisica.

Certificazione ISO 17025: cosa prevede

La certificazione ISO 17025 è una specifica internazionale che stabilisce i requisiti per la competenza tecnica e l’imparzialità di un laboratorio di prova o di taratura. La norma si applica a tutti i tipi di laboratori, indipendentemente dalla loro dimensione o dal settore in cui operano. La certificazione ISO 17025 è molto importante per garantire la qualità dei risultati ottenuti dai laboratori. Ad esempio, i risultati di un’analisi chimica effettuata in un laboratorio accreditato ISO 17025 possono essere considerati affidabili e utilizzati a livello internazionale, mentre i risultati ottenuti in un laboratorio non accreditato potrebbero non essere considerati attendibili.

Questa è orientata alla trasparenza verso il cliente e si può integrare con altri standard di certificazione internazionale più diffusi, quali le norme di certificazione ambiente, ISO 14001, qualità, ISO 9001, salute e sicurezza sul lavoro ISO 45001 e sicurezza dati, ISO 27001.

La norma ISO 17025 prevede i seguenti requisiti:

  • Sistema di gestione della qualità: il laboratorio deve avere un sistema di gestione della qualità efficace, che includa la documentazione delle procedure, la formazione del personale, la verifica delle attrezzature e la gestione delle non conformità;
  • Competenza del personale: il laboratorio deve avere personale qualificato e adeguatamente formato per svolgere le prove o le tarature che esegue;
  • Attrezzature e metodi di prova: il laboratorio deve avere attrezzature adeguate e calibrate e deve utilizzare metodi di prova accettati a livello internazionale o, in assenza di questi, metodi validati;
  • Validazione dei metodi di prova: il laboratorio deve dimostrare che i metodi di prova che utilizza sono adeguati al fine di ottenere risultati accurati e riproducibili;
  • Campionamento: il laboratorio deve seguire procedure appropriate per il campionamento dei materiali da sottoporre a prove o tarature;
  • Gestione delle non conformità: il laboratorio deve avere una procedura per gestire le non conformità riscontrate durante le prove o le tarature.
  • Valutazione dell’incertezza di misura: il laboratorio deve essere in grado di valutare l’incertezza di misura dei risultati ottenuti e deve riportare l’incertezza di misura nei risultati delle prove o delle tarature.

Come si ottiene la certificazione ISO 17025 e chi la rilascia

Per ottenere la certificazione ISO 17025, il laboratorio deve dimostrare di avere un sistema di gestione della qualità efficace e di essere in grado di fornire risultati accurati e riproducibili. Deve inoltre dimostrare di avere personale qualificato e adeguatamente formato, nonché attrezzature e metodi di prova calibrati e verificati regolarmente. Questa viene rilasciata da un’organizzazione di accreditamento, che verifica che il laboratorio soddisfi i requisiti della norma.

Il processo per ottenere la certificazione ISO 17025 prevede diverse fasi, tra cui la valutazione dei requisiti della norma, la preparazione del manuale del sistema di gestione della qualità, la formazione del personale e la verifica delle attrezzature e dei metodi di prova. Una volta che il laboratorio ha soddisfatto tutti i requisiti, viene effettuata un’ispezione da parte dell’organizzazione di accreditamento, che valuta se il laboratorio è pronto per la certificazione.

La certificazione ISO 17025 è rinnovata periodicamente, di solito ogni 3 o 5 anni, per garantire che il laboratorio mantenga gli standard di qualità stabiliti dalla norma.

Chi può accreditarsi?

La certificazione ISO 17025 è riconosciuta a livello internazionale e viene utilizzata in molti settori, tra cui l’ingegneria, la chimica, la biologia, l’elettronica e la fisica. Questa è importantissima per i laboratori che producono risultati che vengono utilizzati per prendere decisioni importanti, ad esempio nei settori della salute, dell’ambiente, della sicurezza alimentare e della qualità dei prodotti. In questi casi, è fondamentale che i risultati siano accurati e affidabili, in modo da poter prendere decisioni informate e sicure.

La certificazione è anche utile per i laboratori che desiderano partecipare a programmi di accreditamento o che vogliono dimostrare la loro competenza a clienti o fornitori. Molti clienti o fornitori richiedono che i laboratori con cui lavorano siano certificati, poiché questo garantisce che i risultati prodotti siano accurati e affidabili. Inoltre èssere accreditati può essere un vantaggio competitivo per i laboratori, poiché dimostra che il laboratorio è competente e in grado di fornire risultati affidabili. Ciò può aumentare la credibilità del laboratorio agli occhi dei clienti e dei fornitori e può contribuire a far crescere il business.